teaserimg

Intervento a cuore aperto

Dopo l'intervento

Prima di tornare a casa, avrete un'ultima visita con il cardiologo, il medico del reparto o un'infermiera specializzata. In questa occasione, potrete porre tutte le domande del caso.

A casa

Ogni paziente si riprende da un intervento al cuore con i tempi dettati dalla gravità dell'operazione e dalle condizioni di salute prima dell'intervento.

Quando si torna a casa, la ferita si è richiusa ma resta sempre molto sensibile. Dopo l'operazione probabilmente avvertirete dolori muscolari alla nuca, alla schiena, al torace e alle spalle. È del tutto normale dopo un'operazione al cuore, poiché durante l'intervento lo sterno viene reciso longitudinalmente per consentire un accesso ottimale al cuore. Con il passare del tempo, i dolori muscolari scompaiono, ma possono durare per 6-8 settimane.

Nei primi tempi, dovete assolutamente evitare di fare sforzi perché lo sterno non si è ancora correttamente cicatrizzato. Ascoltate con attenzione il vostro corpo per capire cosa potete già provare a fare e cosa no.

Progressivo ritorno alla quotidianità

Nelle prime 6 settimane non dovete sollevare pesi o compiere sforzi. Evitate i lavori domestici più faticosi, come passare l'aspirapolvere, portare la spesa, tagliare il prato etc. Assicuratevi in anticipo che qualcun altro (es. un aiuto a domicilio) possa occuparsi di queste cose. Si raccomanda di non restare da soli per i primi sette giorni dopo l'operazione.

Quando occorre contattare il medico curante?

Probabilmente, durante la permanenza in ospedale avrete passato del tempo nel reparto di terapia intensiva. In questo periodo, sono successe alcune cose. È assolutamente normale che, di conseguenza, avvertiate dei problemi, di ordine fisico ma anche psicologico, che potrebbero anche persistere per un periodo prolungato.

Potreste, ad esempio avvertire:

  • disturbi del sonno
  • ansia
  • malumore
  • peggioramento della condizione fisica
  • diminuzione dell'appetito

In questi casi, rivolgetevi al vostro medico curante!

Nelle prime settimane di convalescenza, dovrete sempre tenere sotto controllo il peso e la temperatura corporea. Vi consigliamo di consultare il medico nei seguenti casi:

  • se avete 38,0 °C o più di febbre per due o più giorni
  • se osservate un forte aumento del peso (mezzo chilo o più al giorno)
  • se soffrite di dispnea o vertigini
  • se il ritmo cardiaco è accelerato e irregolare